Ogni struttura ricettiva dovrebbe fare la raccolta differenziata. Considerando la mole di rifiuti prodotta da alberghi e residence, differenziare diventa assolutamente fondamentale, anche in camera.
È giusto chiedere la massima collaborazione agli ospiti, ma spetta alla struttura far sì che i clienti possano partecipare nel modo più semplice e immediato. In questo ci aiutano le forniture alberghiere, in particolare i cestini e i gettacarte di ultima generazione, già predisposti per la raccolta differenziata.
Raccolta differenziata nelle strutture ricettive: il ruolo degli ospiti
Ogni ospite deve fare la propria parte e ogni struttura si deve sentire più che legittimata a sollecitare un comportamento rispettoso da parte dei propri clienti. Molti di questi, anzi, saranno lieti di collaborare e potrebbero biasimare una struttura non attenta all’ambiente.
Al giorno d’oggi la raccolta differenziata è, o dovrebbe essere, la buona norma in qualunque casa. Ecco, il passaggio successivo è far sì che diventi la buona norma sempre, che ci si trovi a casa propria o in vacanza. Gli ospiti più accorti saranno più che disponibili a impegnarsi attivamente e valuteranno molto positivamente le strutture più ecologiche e attente all’ambiente.
Spetta alla struttura vigilare sul rispetto delle regole e rendere il compito degli ospiti meno impegnativo possibile. Fortunatamente le forniture alberghiere si sono evolute per stare al passo con i tempi e il risultato sono pattumiere, cestini e gettacarte già predisposti per la raccolta differenziata.
Le pattumiereper la raccolta differenziata da esterno, di vari colori a seconda del tipo di rifiuto e molto capienti (fino a 120 litri), sono le prime che si sono diffuse. Sono quelle che troviamo in tutte le aree comuni all’aria aperta e sono le stesse utilizzate dal personale di cucina e dagli addetti di pulizia.
Solo recentemente si stanno diffondendo i gettacarte per la raccolta differenziata. Stiamo parlando di tutti quei cestini che gli ospiti trovano all’interno della loro camera d’albergo: più piccoli e curati dal punto di vista estetico, esistono in molte forme e sono completamente personalizzabili.
Gettacarte per la raccolta differenziata: modelli e differenze
La prima cosa da sottolineare, parlando di gettacarte per stanze d’albergo, è la loro capacità. In media sono tarate per 10-12 litri, ma chiaramente, nel caso di residence o case vacanze, l’ideale sarebbe un cestino con una capacità di almeno 20 litri.
Quello che cambia tra un gettacarte classico e uno per la raccolta differenziata è il numero di scomparti interni: se prima tutti i rifiuti finivano insieme, adesso ogni tipologia va da sé.
Gettacarte per raccolta differenziata per spazi comuni
Fino ad ora abbiamo parlato di pattumiere per esterni o gettacarte da camera. Esiste, però anche una via di mezzo, ovvero i gettacarte per raccolta differenziata di media capacità, con un volume totale tra i 75 e i 120 litri, da dividere in 2, 3 o 4 flussi.
Il fatto che questi gettacarte siano modulabili è un evidente vantaggio. Più cestini interni possiamo inserire, maggiori saranno i rifiuti correttamente smaltiti. Si trovano negli aeroporti, nei parchi pubblici, nei centri commerciali, nelle stazioni e in tutti quegli ambienti ad alto traffico. In questo caso, davvero, sbagliare è impossibile: su ogni divisorio, ognuno di un colore diverso, è scritto il tipo di rifiuto da inserire.
Dobbiamo abituarci a pensare alla raccolta differenziata come a una necessità primaria, una coscienza ambientale che non possiamo permetterci di lasciare a casa quando partiamo per le vacanze. Per questo è giusto chiedere ai nostri ospiti di contribuire attivamente per un corretto smaltimento dei rifiuti.
Il nostro compito è quello di scegliere le migliori forniture alberghiere, in grado di soddisfare le necessità del settore ricettivo e di stare al passo con i tempi, proponendo soluzioni nuove e attente all’ambiente.