Molte cose sono cambiate negli ultimi dodici mesi nel mondo, ovviamente anche in quello delle forniture ristoranti. Il settore food and beverage ha dovuto affrontare ostacoli imponenti. È stato necessario inventarsi un nuovo modo di gestire la ristorazione, con regole e accorgimenti necessari a fronteggiare l’emergenza sanitaria.
Come ormai ampiamente dimostrato, le mani sono uno dei tramiti principali del virus. Per questo è importante igienizzarle spesso ed evitare i contatti. Tutto quello che tocchiamo potrebbe diventare fonte di contagio, ed è essenziale un’analisi concreta e minuziosa di tutte le situazioni potenzialmente pericolose.
Sicuramente, nel contesto del ristorante, i menù e le carte dei vini sono due dei punti più a rischio.
Il primo problema è lampante: molte persone li toccano. Se fino a un anno fa questo non avrebbe creato alcun problema, adesso è un rischio che deve essere evitato in ogni modo.
Il secondo problema è che generalmente menù e carte dei vini sono difficili da pulire. Quelli in cartoncino non possono certamente essere sanificati.
Quali possono essere le soluzioni? In che modo possiamo continuare a offrire ai clienti un’esperienza piacevole garantendo i massini standard igienici?
Vediamo alcune idee.
Menù e carte vini igienizzabili
Per essere igienizzati, menù e carte vini devono essere in materiale impermeabile. Niente carta o cartoncino, via libera a ecopelle e pvc.
La copertina in ecopelle è molto elegante e raffinata. Può essere in vari colori, cucita, imbottita e personalizzata con stampa serigrafica oppure a caldo.
Sono menù facilmente pulibili con un panno o una spugnetta e un detergente sanificante. Abbiamo già parlato di prodotti igienizzanti, ricordiamo sempre che per eliminare germi, batteri e agenti patogeni servono detergenti professionali disinfettanti e sanitizzanti.
Per quanto riguarda le pagine, la soluzione migliore è optare per buste trasparenti in PVC. Il foglio all’interno non rischia di sciuparsi perché queste pratiche cartelline sono totalmente impermeabili e si puliscono con una sola passata.
Ecopelle e PVC risolvono il problema dell’igienizzazione. Ogni volta che il menu o la carta dei vini passano di mano vanno sanificati e spetta al titolare assicurarsi che ogni norma igienica venga rispettata scrupolosamente.
Non ci stancheremo mai di ripetere quanto sia importante fare una buona prima impressione per conquistare gli ospiti. Tra le forniture ristoranti, menù e carta vini sono il biglietto da visita di un ristorante e il cliente pretende la massima attenzione ai dettagli. Presentare un menu o una carta vini non curata sarebbe un errore imperdonabile e una pessima strategia di marketing.
QR code
Il QR code non è altro che un codice a barre bidimensionale. Serve per veicolare qualunque genere di informazione, che sarà leggibile tramite uno smartphone.
Questo sistema può essere molto vantaggioso per la ristorazione perché elimina il problema del contatto. Se apro un QR code non ho bisogno di toccare nient’altro se non il mio cellulare.
Per il ristorante è un sistema ideale: non c’è bisogno di igienizzare nulla e i rischi di contagio sono azzerati.
Ma questo sistema ha anche dei limiti.
Ammesso e non concesso che tutti abbiano a disposizione un cellulare che legga i QR code, la consultazione è spesso scomoda. Gli schermi sono piccoli e non agevolano la lettura. A differenza del cartaceo, non si possono guardare due pagine in parallelo, ma si è costretti a scorrere.
Non è un sistema alla portata di tutti. I clienti più anziani o meno esperti di tecnologia possono essere in difficoltà. Costringere più clienti a guardare dallo stesso smartphone è assolutamente inopportuno.
Ma allora, qual è la soluzione? Quali sono le caratteristiche che devono avere menù e carte vini per essere igienicamente sicuri e allo stesso tempo pratici e facilmente fruibili?
C’è un settore che, nel contesto delle forniture ristorante in questo periodo di emergenza sanitaria, si è distinto per soddisfare esattamente questi requisiti: stiamo parlando del monouso.
Tovagliette monouso
Le tovagliette monouso sono pratiche e non richiedono alcuna gestione. Permettono di cambiare facilmente tipo di apparecchiatura ed esistono in moltissime dimensioni, forme e colori. Essendo smaltite dopo ogni utilizzo, garantiscono il miglior standard igienico.
La loro posizione è privilegiata, direttamente sotto gli occhi del cliente, che non può fare a meno di guardarle. Questo rende la personalizzazione un’occasione di marketing assolutamente irrinunciabile.
Abbiamo già parlato dei vari modi di personalizzare le tovagliette monouso, ed effettivamente la stampa dei menu e della carta vini rimane la scelta primaria, che rende superfluo il menu in formato a libro e la sua conseguente igienizzazione, purché la lista non sia molto lunga.
L’impaginazione si può arricchire di disegni e inserti grafici, con tantissimi tipi di font. Si possono aggiungere le descrizioni dei piatti offerti o un abbinamento con un vino consigliato.
Il vantaggio non è doppio, ma triplo. Risparmio sul menù in formato tradizionale, sicurezza di azzerare il rischio di contaminazione o di trasmissione di germi e beneficio di una valida strategia di marketing.
La diffusione del Covid-19 ha messo il mondo della ristorazione di fronte a continue sfide. L’obiettivo è mantenere la sicurezza e la massima qualità del servizio offerto. Chiaramente tutto quello che viene toccato da molte persone, come menù e carta vini, ha bisogno di essere ridefinito. Queste sono solo alcune proposte e soluzioni possibili.
Qualunque sia la scelta, l’importante è affidarsi ad aziende esperte e competenti in ambito di forniture ristoranti, in grado di garantire soluzioni di qualità nel massimo rispetto igienico.